“Zanardi lo insegue”: il video pazzesco sul profilo ufficiale

Spunta un bellissimo e affascinante video che riguarda il grande Alex Zanardi, pilota dalle molteplici vite che resta un grande esempio.

Se c’è un uomo, uno sportivo, che dovrebbe essere preso da esempio assoluto da tutti i giovani, questi è sicuramente Alex Zanardi. Lo storico pilota bolognese, uomo dalle 3 vite, che si è rialzato con coraggio, fatica e sacrificio dai vari drammi che hanno sconvolto la propria esistenza.

Va ricordato come Zanardi sia stato vittima nella sua vita di due incidenti gravissimi. Il primo nel 2001, quando correva come pilota in una gara in Germania. Uno scontro brutale in pista gli stava per costare la vita: Alex è sopravvissuto, ma ha dovuto subire l’amputazione di entrambi gli arti inferiori.

La grande forza di Zanardi lo ha spinto a risollevarsi, a ripartire e ad indossare delle protesi in titanio per tornare a camminare. Si è reinventato come atleta paralimpico in handbike e come presentatore televisivo. Peccato che nel 2020, durante un allenamento in strada, abbia subito un secondo brutto incidente, finendo addosso ad un tir. Ad oggi Alex non si è ancora ripreso al 100% dall’impatto, ma le persone accanto a lui dicono che stia lottando ancora come un leone tra terapie e cure mediche.

Spunta il video dei trionfi di Zanardi: quanti ricordi in pista

In attesa di nuove buone notizie sulle condizioni di Alex Zanardi, che di certo non mollerà un centimetro contro le avversità della vita, sui social spuntano testimonianze di quanto fosse vincente e competitivo già diversi anni fa, quando era un pilota automobilistico di assoluto rispetto.

Un utente sul proprio account di X ha riproposto un frammento della Indycar del 1998, quando Zanardi gareggiava per la Chip Ganassi Racing, su motore Honda. In particolare, tale video riguarda la gara di Detroit, con il nostro Alex pronto a volare all’inseguimento del rivale Greg Moore.

Un video che commuoverà i fans dell’automobilismo su strada, visto che Moore pochi mesi dopo morirà per via di un incidente durante la gara CART in California dell’ottobre 1999. Un destino atroce che lo accomuna a Zanardi, il quale nel 2001 sarebbe stato ben più fortunato, vedendo salva la propria vita pur riportando ferite incancellabili.

Grande nostalgia nell’ammirare dunque il duello in Indycar tra queste due leggende giovani e sfortunate. Zanardi che si getta all’inseguimento di Moore, in una gara (quella di Detroit) poi vinta dall’italiano, che avrebbe trionfato nel mondiale 1998 per netta superiorità.