Sembrava finita la carriera di Erick Rowan nel wrestling, fino a quando questi è tornato sulle corde per dimostrare ancora di essere il più forte. Scopriamo dove è stato visto.
Joseph Rudd è un classe 1981 di Minneapolis noto soprattutto per la barba e per avere il ring name Erick Rowan. Scopriamo qualcosa più su di lui.
La sua avventura nel wrestling americano inizia nel 2012 quando entra a far parte della WWE dove rimarrà fino al 2020. In questo periodo è membro della Wyatt Family e vince due volte lo SmackDown Tag Team Championship di cui una con Daniel Bryan e una con Harper. Vince anche l’NXT Tag Team Championship, sempre con Harper, e poi lascia la WWE per combattere nel circuito indipendente e continuare la sua carriera altrove.
Ancora oggi va avanti nell’indipendente togliendosi grandissime soddisfazioni e dimostrando di essere personaggio dotato di talento e soprattutto, che non guasta mai, personalità per stare su certi palcoscenici. Oggi vogliamo tornare a parlare di lui perché in molti sono rimasti sorpresi da cosa ha fatto, ma scopriamolo insieme da più vicino.
Erick Rowan e il ritorno
Dopo quattro anni Erick Rowan ora sembra davvero pronto al ritorno in WWE. PWInsider specifica come l’uomo si sarebbe fatto vedere per la seconda volta, in poco tempo, al Performance Center. Era stato avvistato a Orlando già la scorsa settimana con il ritorno che era stato reso ufficiale per la gioia dei tanti fan che ha sparsi in giro per il mondo.
Dopo la tragica scomparsa di Bray Wyatt il fratello di questo, proprio insieme a Erick, starebbe pensando a delle novità di grandissimo interesse in un panorama che si farà via via più costellato di emozioni e protagonisti internazionali.
Il gruppo si dovrebbe chiamare Wyatt 6, stando alle ultime indiscrezioni, e dovrebbe nascere proprio per onorare Bray. L’atleta classe 1987 di Brooksville è morto il 24 agosto scorso lasciando un vuoto incolmabile tra chi aveva avuto modo di conoscerlo e di avere a che fare con lui.
L’uomo si è spento ad appena 36 anni a causa di un infarto, pare che da tempo soffrisse di una malattia che metteva a rischio la sua vita anche se stava vivendo un momento fatto soprattutto di progressi. Dopo la morte si è parlato del Covid-19 come responsabile del riacutizzarsi di una situazione cardiaca compromessa preesistente. Era un uomo molto amato con tanti che hanno voluto dedicare un pensiero dopo la sua scomparsa.