Verstappen è furioso: sfogo choc in radio

Max Verstappen è una vera e propria furia, clamoroso sfogo in radio da parte del campione del mondo: le dichiarazioni non passano inosservate 

C’è moltissima delusione in casa Red Bull. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Il Gran Premio di Monaco si è concluso solo con un sesto posto ottenuto da Max Verstappen che, in questi ultimi anni, ci ha “abituato” a vincere sempre. Senza dimenticare il ritiro di Sergio Perez, coinvolto in un tremendo incidente in avvio.

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Furia Max Verstappen durante il Gp di Monaco (Foto LaPresse) – Ultimedallosport.it

Ad accusare principalmente il colpo è stato proprio il pilota tre volte campione del mondo. Nella “sua” Monaco (dove vive da qualche anno) è rimasto deluso visto che la vittoria è andata ad un monegasco doc come Charles Leclerc.

L’olandese, tuttavia, ha trovato il modo di far parlare comunque di sé nonostante non sia arrivato sul podio. Durante la gara, infatti, il pilota si è lamentato con i vertici della scuderia utilizzando frasi che non sono passate inosservate.

GP Monaco, Verstappen choc in radio: “Uccidetemi”

Verstappen si è sfogato con il suo team parlando di una gara noiosa, proprio lui che, in più di un’occasione, è stato “accusato” (in più di una occasione) di aver vinto dei Gran Premio a dir poco a senso unico.

Il suo sfogo è diventato, in pochissimo tempo, virale: “Questo è veramente noioso. Avrei dovuto portare il mio cuscino. Uccidetemi“. Molti utenti, però, sui social non lo hanno di certo perdonato dopo questa uscita poco carina e poco rispettosa nei confronti di altri suoi colleghi. In molti, gli hanno fatto notare che in passato ha vinto GP non proprio indimenticabili.

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Lo sfogo di Max Verstappen in radio al GP di Monaco Foto LaPresse) – Ultimedallosport.it

La cosa certa è che qualcosa, nel mondo della Formula 1, sta cambiando. La Red Bull, non sembra più inattaccabile come nelle scorse stagione con McLaren e Ferrari pronte a dire la loro e a insidiarla. Una sconfitta, quella di Verstappen, che non cambia affatto l’andamento in classifica generale visto che continua a rimanere al primo posto del Mondiale Piloti. Tra due settimane si torna in pista al GP del Canada, a Montreal.

Sarà un altro banco di prova importante per tutti i protagonisti per capire, ulteriormente, se questo Mondiale è davvero aperto a possibili sviluppi impronosticabili a inizio stagione, quando la Red Bull era data da tutti come l’assoluta dominatrice dell’annata che si concluderà il prossimo dicembre con 24 GP in tutto da disputare.

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