Beppe Marotta ha spiegato il problema che non consente all’Inter di chiudere un’importante operazione e che ha fatto saltare tutti i piani
A differenza del Milan la società nerazzurra sta utilizzando un altro approccio che la pone in contrapposizione anche con la Juventus. Le strategie del Biscione in questo momento non sono allineate con le altre due big del nostro calcio.
In questo momento il futuro dell’Inter è salvo dal punto di vista economico. L’intervento di Oaktree ha posto fine al discorso del prestito con Suning e alle difficoltà economiche del gruppo cinese nel mandare avanti la società nerazzurra. Ovviamente si tratta solo di un passaggio, che porterà più avanti ad un’altra cessione, questa volta definitiva. Il fondo di investimento americano non vuole provocare però scossoni dal punto di vista tecnico e per questo ha confermato in blocco tutta la dirigenza, con a capo l’amministratore delegato Beppe Marotta.
Da molti è visto come il principale artefice dei successi dell’Inter, avendo operato in maniera super oculata sul mercato nonostante i soldi non fossero poi così tanti. Lo scudetto della seconda stella assume un valore speciale, che si somma alla finale di Champions League raggiunta lo scorso anno e le Coppe Italia e Supercoppe Italiane messe in bacheca da Simone Inzaghi nell’ultimo biennio. In questo momento pensare di superare il Biscione non è cosa semplice per le competitor, vista la differenza tecnica che si è palesata in questi mesi.
Inter, no alla squadra Under 23: Beppe Marotta spiega il motivo
La Juventus e il Milan hanno in comune un progetto per il futuro del proprio club: la squadra Under 23. A dire il vero per i bianconeri è una realtà che esiste ormai da qualche anno e che ha portato all’esplosione di giovani molto interessanti, esplosi poi in Serie A. Da Iling Junior a Soulé, passando per Barrenechea e Huijsen, fino ad arrivare a Nicolussi Caviglia. Ora anche il Milan ha deciso di lanciare la propria squadra riserve, che nelle prossime stagioni dovrebbe fare la propria comparsa in Serie C.
Chi è già partito nel medesimo progetto è l’Atalanta, secondo club dopo la Juve a iscrivere l’Under 23 nei campionati professionistici italiani. L’Inter dal canto suo non seguirà questo esempio e a spiegarne il motivo è stato proprio lo stesso Marotta, intervenuto all’evento “La Notte della C” alla Triennale di Milano.
Per l’ad nerazzurro: “C‘è un problema di strutture all’Inter”. Poi aggiunge: “Non abbiamo un centro sportivo adeguato ad ospitare anche gli allenamenti della squadra Under 23”. Insomma per ora non è un problema che i campioni d’Italia si pongono.
