Parigi 2024 a un passo, tutto quello che sappiamo

Ormai ci siamo, le Olimpiadi di Parigi 2024 sono alle porte. Manca infatti poco più di due mesi e si terranno i Giochi per la 33esima volta.

Si torna nella capitale della Francia esattamente 100 anni dopo l’ultima volta e c’è grande trepidazione da parte di tutto il pubblico francese.

La manifestazione sportiva si terrà dal 26 luglio all’11 agosto prossimi, con l’assegnazione che era stata ufficializzata il 13settembre del 2017. Si tratta della seconda città in assoluto, dopo Londra, che potrà vantare la possibilità di aver ospitato i Giochi tre volte, dopo i precedenti che riportano indietro al 1900 e al 1924. Le cerimonie di apertura e chiusura si terranno per Parigi.

Si torna dunque a questa splendida esperienza sportiva quattro anni dopo l’ultima volta quando il tutto si era tenuto a Tokyo e quattro prima dei Giochi successivi che invece si terranno a Los Angeles. Saranno ovviamente tantissimi gli italiani che avranno la possibilità di dire la loro scendendo in campo per dimostrare talento e con la voglia di portare in patria un bel medagliere carico di ori, argenti e bronzi. Staremo a vedere.

Paris 2024, tutto quello che c’è da sapere

Per le Olimpiadi di Paris 2024 sono stati realizzati due loghi. Il primo è stato utilizzato durante la fase della candidatura, poi è stato leggermente modificato dopo l’assegnazione per poi arrivare all’attuale che sarà usato nei Giochi. Il primo era stato realizzato da Dragon Rouge, una silhouette della Torre Eiffell con dietro il numero 24. Il secondo invece era stato ideato dalla Ecobranding combinando in un’unica figura i tre elementi più importanti della competizione e cioè medaglia d’oro, fiamma della torcia olimpica e le Marianne.

La mascotte dei Giochi è stata presentata il 15 novembre del 2022 e sarà Phrryge un personaggio stilizzato che prende ispirazione dai frigi, i tradizionali berretti rossi che sono alla base della Rivoluzione Francese.

Emmanuel Macron, presidente della Repubblica Francese, aveva parlato all’Università della Sorbona il 26 settembre del 2017 durante il discorso Initiative pour l’Europe. Une Europe souveraine, unie et democratique. Aveva specificato che il giorno dell’apertura di queste Olimpiadi sperava “il mondo potesse ascoltare le note dell’inno europeo, un inno alla gloria”.

Altra grande novità di questa edizione è legata al fatto che la cerimonia d’apertura non si terrà in uno stadio, ma lungo la Senna per un percorso netto di 6 km. C’è grande attesa anche per vedere cosa sarà stato studiato per un evento così importante e seguito in tutto il mondo.