NBA, ex cestista si qualifica alle Olimpiadi… ma nel beach volley

Da non crederci: un ex cestista dell’Nba si qualifica ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 non nel basket bensì nel beach volley

Dopo essersi fatta attendere, l’estate è finalmente esplosa: temperature in rialzo in tutto il Bel Paese, con punte di 40 gradi nei settori settentrionale e occidentale della Sardegna.

Ex Nba si qualifica alle Olimpiadi di Parigi nel beach volley
Dall’Nba alle Olimpiadi ma nel beach volley (LaPresse)-ultimedallosport.it

Dunque, si preannuncia un’estate torrida e non solo per la canicola: infatti, il 14 giugno inizieranno gli Europei di calcio, con gli Azzurri che debutteranno il 15 giugno contro l’Albania.

Neanche il tempo di riprendersi dall’ubriacatura di emozioni che, si spera, ci regaleranno i ragazzi di Luciano Spalletti che il 26 luglio verranno inaugurati i Giochi Olimpici di Parigi 2024, l’evento sportivo dell’anno.

E un succulento antipasto di quello che ci attende a partire dal 26 luglio ce lo fornisce un ex cestista dell’NBA che si è qualificato per l’appuntamento ‘a cinque cerchi’ ma nel beach volley.

Chase Budinger, dall’NBA al torneo olimpico di beach volley

Il talento, anche quello sportivo, è poliedrico. Non sono rari, infatti, i campioni che ottengono risultati lusinghieri anche in una disciplina sportiva che non è la loro. Non meraviglia, pertanto, che Chase Budinger, ex campione di basket universitario e con all’attivo sette stagioni in Nba, si sia qualificato, in coppia con Miles Evans, per il torneo di beach volley alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Budinger, dall'Nba al torneo olimpico di beach volley
Budinger, dall’Nba alle Olimpiadi di Parigi 2024 ma nel beach volley (Ansa)-ultimedallosport.it

D’altra parte, Budinger, 36 anni, è cresciuto giocando a basket e pallavolo quando frequentava la ‘La Costa Canyon High School’ di Encinitas, in California, ottenendo riconoscimenti personali in entrambe le discipline: il McDonald’s All American nel 2006 nel basket e giocatore dell’anno delle scuole superiori nel 2005 per ‘Volleyball Magazine’.

Al college ha optato per il canestro vantando una media di 17 punti, 5.8 rimbalzi e 2.8 assist in 100 partite (tutte da titolare) nelle tre stagioni (2006-2009) con la casacca di Arizona.

Di tutto rispetto anche il suo score in Nba dove ha giocato dal 2009 al 2016 dopo essere stato selezionato al secondo turno del draft 2009: 7.9 punti, 3 rimbalzi e 1.2 assist in media in 407 match con le canotte di Houston Rockets, Minnesota Timberwolves, Indiana Pacers e Phoenix Suns. 

Dopo una parentesi nel basket europeo, Chase Budinger, invece di ritirarsi dall’attività agonistica, ha deciso di prolungare la carriera sportiva aggregandosi, nel 2018, all’AVP Tour di beach volley: “La maggior parte dei ragazzi, quando finiscono uno sport, sono un po’ confusi o sono un po’ persi per il viaggio successivo. Ho avuto la fortuna di passare immediatamente a uno sport diverso e di giocare ai massimi livelli“, così Budinger nel podcast di pallavolo Sandcast nel 2018.

E ora Budinger, come sottolineato da NBC Sports, si appresta a diventare l’unico atleta ad aver giocato nella regular season dell’NBA e in un torneo olimpico di beach volley. Un record che, però, condivide con Keith Erickson, campione Nba nel 1972 con i Los Angeles Lakers, due stagioni, 1964 e 1965, in NCAA (il campionato di basket universitario statunitense), e componente della squadra di pallavolo indoor degli Stati Uniti ai Giochi Olimpici di Tokio 1964. 

Gestione cookie