Proprio nel bel mezzo delle finali della Western Conference, il fuoriclasse si sta accordando per un contratto a cifre folli
28 punti, 15 rimbalzi e 10 assist. L’ennesima tripla doppia della sua incredibile stagione non è bastata a Luka Doncic per regalare ai suoi Mavs il pass per le NBA Finals nella comunque appassionante Gara-4 della sfida contro i Minnesota Timberwolves andata in scena nella mattinata italiana del 29 maggio.
Il sussulto d’orgoglio di Edwards e compagni, già sotto 0-3 nella serie per ‘colpa’ delle irreali prestazioni del fuoriclasse sloveno e di un Kyrie Irving che sembra tornato quello di Cleveland, ha impedito a Dallas di festeggiare il passaggio del turno davanti al proprio pubblico.
Poco male, visto che in tutti gli innumerevoli precedenti (oltre 140) nella storia dei Playoff NBA in cui una squadra si è trovata avanti 3-0 nella serie, la qualificazione non è mai sfuggita. Questo per dire che con tutta probabilità la franchigia del Texas raggiungerà Boston per l’ultimo atto che designerà il team campione NBA per la stagione 2023/24.
Comunque vada, il 25enne di Lubiana, vero fenomeno del basket mondiale, potrà consolarsi con un’estensione del suo contratto che rischia di essere ricordato come il più remunerativo della storia. Almeno fino a quando qualcuno non deciderà di staccare un assegno ancor più ricco.
Doncic, contratto da vero Paperone: quanti milioni sul piatto!
Come riferito dalla testata spagnola ‘Okdiario.com’, la proprietà dei Dallas Mavericks, con in testa sempre il vulcanico Mark Cuban, è disposta a tutto pur di legare a sé il fuoriclasse sloveno. Doncic, titolare di un contratto quinquennale fino al 2027 per una cifra totale di 215 milioni di dollari (43 all’anno), si appresta a firmare un’estensione dell’accordo con uno stipendio a salire.
Secondo il sito specializzato, lo sloveno arriverà, nella stagione 2030/31, a percepire qualcosa come 79 milioni di dollari. Una cifra mostruosa, che lo pone ai vertici della storia del gioco come compensi netti da contratto. E pensare che, sulla base delle nuove regole stabilite dal Commissioner NBA Adam Silver, a livello di stipendio per una singola stagione, Doncic non sarà nemmeno il più pagato di sempre dato che Shai Gilgeous-Alexander, la stella degli Oklahoma City Thunder, lo supererà, seppur di poco, grazie ad un contratto che gli permetterà di guadagnarne 80.
La sostanza, comunque, non cambia. ‘Luka Magic‘ – questo il soprannome affibbiato allo slavo dopo appena un anno di giocate mirabili nella Lega professionistica più competitiva del mondo – avrà uno stimolo in più per coronare il suo sogno di diventare campione NBA. Un progetto che forse potrebbe essere pronto già per giugno 2024, il mese in cui, a meno di improbabili ribaltoni, la sua Dallas sfiderà Boston per l’anello.