Max Verstappen esce allo scoperto in merito alle voci sul suo futuro: le parole decise del pilota della Red Bull
L’ultimo Gran Premio a Monaco non è stato particolarmente brillante per Max Verstappen che è arrivato addirittura sesto, neppure sul podio.
Qualcosa di inusuale per il campione belga che ha già vinto 5 Gp in questa stagione (Bahrein, Arabia Saudita, Giappone, Cina, Imola). Nelle ultime settimane, però, la Red Bull ha perso un pò di slancio e quel vantaggio iniziale che aveva già indirizzato la stagione. Dopo la vittoria di Charles Leclerc a Monaco il Mondiale di Formula 1 potrebbe riaprirsi.
Verstappen ha voglia di rifarsi già il 9 giugno, quando si correrà in Canada nel GP di Montreal. Il pilota lega non vuole lasciarsi distrarre dalla politica che ruota attorno al team ma vuole concentrarsi solo sulla pista e lo ha sottolineato recentemente in merito alle tante speculazioni sul suo futuro. D’altro essendo un personaggio molto esposto, spesso si ritrova a dover fare i conti anche con queste situazioni.
Verstappen, annuncio sul futuro
Nel corso di una lunga intervista concessa al The Guardian, Verstappen ha chiarito senza troppi giri di parole di essere stufo delle voci in merito al suo futuro: “Più ne parlo, più la gente ha da scrivere. Poi voi scrivete, costruite una storia, la gente ne prende alcuni pezzi e diventa un enorme shitstorm (casino, ndr). Capite cosa intendo? Io parlo e poi ci sono traduzioni in spagnolo, olandese o qualsiasi altra lingua”.
“Parlarne ancora non aiuterà la situazione. Preferirei non ci fossero tutte queste storie, sono cose che avvengono all’interno del team che dobbiamo affrontare e andare avanti. Ho un contratto con la squadra per fare il mio lavoro, fornire prestazioni di livello, e su questo mi concentro. Non sono un politico e non mi piace fare politica. Con le persone che mi circondano parlo delle mie prestazioni, cercando di distrarmi dalle cose negative“.
A Montecarlo era presente anche il padre di Max ma anche in merito a questo evento il pilota della Red Bull ha detto: “Mio padre resterà sempre con me, ovviamente. Lui e Horner non sono in conflitto. Le persone possono avere opinioni diverse, ma questa è un’altra storia. Quando sono passato alla Red Bull, Christian è stato un pilastro in questa decisione”.
Infine Verstappen ha voluto ribadire il suo legame nei confronti della Red Bull, con il quale ha un contratto sino al 2028: “Io sono una persona leale e questo per me significa molto. Questo è ciò che chiedo alla squadra e sinora questo aspetto è sempre stato fantastico e voglio che rimanga così per molto tempo. Sarebbe fantastico chiudere alla Red Bull, trascorrere un’intera carriera in una sola squadra sarebbe incredibile” ha concluso il campione 25enne.
