Lutto nel mondo del calcio: comunità distrutta per l’addio

Un terribile lutto ha colpito il mondo del calcio, una intera comunità distrutta dall’addio dell’ex atleta 

Il mondo del calcio italiano piange una figura storica che ha scritto pagine importantissime di questo sport. Ampelio Simeoni, all’età di 79 anni (il prossimo 19 giugno ne avrebbe compiuti 80) è passato a miglior vita. La conferma è arrivata dalla sua famiglia, ancora sotto shock per questa grave perdita.

Addio ad Ampelio Simeoni
Terribile lutto per il mondo del calcio italiano (Ansa Foto) – Ultimedallosport.it 

Un simbolo del calcio italiano, soprattutto per quello che ha saputo dare ai tifosi del Pescara. Con la maglia degli abruzzesi è sceso in campo in ben 195 occasioni, indossando la fascia di capitano per ben sei anni (precisamente dal 1965 al 1971). Considerato un libero dai piedi buoni, Simeoni è stato “adottato” dai pescaresi nonostante fosse nato a Zevio (in provincia di Verona).

Lutto nel calcio italiano, addio ad Ampelio Simeoni

Dopo aver appeso le scarpette al chiodo non è ritornato nella sua Verona a godersi la famiglia. Anzi, ha convinto la stessa a fare le valigie e a trasferirsi a Pescara dove aveva stretto un ottimo legame con l’intera comunità. Una comunità che, adesso, piange la sua scomparsa e lo ricorda come un grande uomo oltre ad essere stato uno stimato calciatore.

Addio ad Ampelio Simeoni
Addio ad Ampelio Simeoni, figura storica del calcio pescarese (Foto Pixabay) – Ultimedallosport.it

Poco prima di appendere definitivamente le scarpette al chiodo aveva deciso di chiudere la sua carriera da calciatore nell’Atletico Spoltore. A convincerlo ci aveva pensato il suo ex compagno di squadra nel ‘Delfino’ e grande amico Gianfranco De Marchi. Il tutto era avvenuto negli anni ’80. Poco prima del suo arrivo all’Adriatico disputò due stagioni, in cadetteria, nella sua Verona. Dopo aver lasciato il Pescara si trasferì alla Vigor Trani.

In tantissimi, sui social network, dopo aver appreso la notizia hanno sommerso i post con messaggi di cordoglio nei confronti della famiglia, conoscenti ed amici. C’è chi ha scritto di aver avuto l’onore di conoscerlo e di essere allenato da lui nella sua breve vita da mister. La camera ardente è stata allestita lo scorso martedì 4 giugno, alle ore 16:30, presso la “Casa Funeraria Mambella” in quel di Montesilvano (provincia di Pescara).

L’ultimo saluto, invece, è stato dato questo mercoledì 5 giugno, alle ore 17, nella chiesa di “San Luigi” a Pescara. Moltissime le persone che hanno voluto omaggiarlo e dargli l’ultimo saluto: ex compagni di squadra e persone del posto che lo porteranno sempre nel loro cuore.

Gestione cookie