La Juventus rischia di dover rinunciare al colpaccio estivo di cui tanto si era parlato nelle scorse settimane: si allontana questo innesto.
Sono giorni caldi per il futuro della Juventus. Rispetto ad un anno fa, quando i bianconeri subirono la doppia mazzata della penalizzazione in Serie A e dell’esclusione dalle coppe da parte dell’UEFA, le prospettive sono molto più positive. Ma c’è ancora tanto da fare prima di poter dare il via al nuovo progetto.
Intanto si attende il semaforo verde definitivo per l’ingaggio di Thiago Motta. Pare non vi sia alcun dubbio sull’ingaggio dell’allenatore italo-brasiliano, dopo l’esperienza pazzesca alla guida del Bologna, per sostituire Massimiliano Allegri. Dopo di che si penserà a programmare il mercato estivo, con il d.s. Cristiano Giuntoli chiamato a rivoluzionare buona parte della rosa.
Uno dei reparti dove la Juve potrebbe avere maggiormente bisogno di innesti è la difesa, visto che con ogni probabilità si passerà dal 3-5-2 standard di allegriana memoria ad una linea a quattro, più consona al modo di giocare di Thiago Motta. Inoltre la Juve perderà un giocatore come Alex Sandro dopo tanti anni di militanza.
Il Bologna fa muro: non vuole agevolare Thiago Motta
Il problema è che, secondo le ultime indiscrezioni di mercato, l’obiettivo numero uno della Juventus per la difesa rischia di complicarsi definitivamente. I bianconeri hanno puntato da tempo Riccardo Calafiori, centrale e terzino sinistro del Bologna, pupillo di Thiago Motta che ha avuto il merito di rilanciarlo in un ruolo nuovo e ideale.
Calafiori sarebbe l’innesto ideale per il neo tecnico juventino, che per l’appunto lo conosce come le proprie tasche e lo vedrebbe benissimo in tandem con Bremer al centro della difesa. Ma il Bologna non è dello stesso avviso: in vista della prossima stagione, con tanto di partecipazione in Champions League, i felsinei non intendono vendere così facilmente Calafiori, non contemplando per ora una cessione alla Juve.
Una pessima notizia per il mercato bianconero, ma non è ancora detta l’ultima parola. A prescindere da tutto, il Bologna valuterà l’offerta economica della Juve per Calafiori, ma l’intenzione è quella di non prendere alcuna decisione prima dell’Europeo 2024, dove probabilmente l’ex Roma sarà protagonista poiché inserito tra i pre-convocati di mister Spalletti.
Il problema per la Juve è che Calafiori, in caso di ottime prestazioni all’Europeo, rischierebbe di costare ancora più della valutazione attuale. Affare in salita per i bianconeri, che dovranno incominciare a prendere in considerazione anche altre opzioni.
