Ducati, il passo indietro è una mazzata: Martin e Marquez furiosi

La Ducati non ha ancora deciso chi affiancare a Pecco Bagnaia per la prossima stagione. C’è una novità importante nelle ultime ore

“È un problema, sì, ma tutto sommato è un bel problema“. Come dar torto a Gigi Dall’igna, il Direttore tecnico di Ducati, che così ha parlato a proposito della vicenda di mercato che tiene con il fiato sospeso tutto il mondo della MotoGP ormai da settimane. Da quando sono apparsi evidenti i grandi progressi di Marc Marquez in sella alla Desmosedici del 2023 e da quando Jorge Martìn – ‘scartato dalla casa italiana nel 2022 – continua a ribadire la sua supremazia nel mondiale piloti.

In tutto ciò, oltretutto, ci sarebbe anche Enea Bastianini, l’attuale compagno di Pecco Bagnaia in Ducati Factory, colui che fu preferito al pilota madrileno per le stagioni 2023 e 2024. Peccato che il pilota riminese, quarto in classifica generale a 20 punti da Marquez e a ben 61 da Martìn, abbia realmente pochissime possibilità di entrare nel tourbillon di mercato che vede coinvolti solo Martìn e Marquez.

Ciascuno con un pedigree di tutto rispetto. Ciascuno forte di una stagione finora eccezionale.Entrambi corteggiati tanto da Aprilia quanto da KTM, disposti a fare ponti d’oro per strappare lo spagnolo di turno a Ducati, il madrileno e il catalano restano sulle spine in attesa della decisione di Dall’Igna e Domenicali.

Ducati nicchia, Domenicali non sbroglia la matassa

“Non abbiamo mai detto che annunceremo il compagno di squadra per il 2025 al Mugello. Quello che abbiamo sempre detto è che, a partire dalla gara toscana, inizieremo a capire quale potrebbe essere la decisione“, ha esordito l’amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali ai microfoni di Motorsport.com.

Ma c’è dell’altro. Il dirigente dell’azienda emiliana ha approfondito la questione per spiegare, al cospetto delle incalzanti domande dei giornalisti soprattutto spagnoli, cosa stia ancora frenando Ducati nell’ufficializzare la sua scelta.

“Abbiamo avuto, e stiamo avendo molti pensieri. Non è una decisone semplice perchè i tre candidati – Domenicali tiene ancora formalmente in ballo Bastianini, – sono di alto livello e stanno performando al massimo. La scelta è complicata. Stiamo cercando di prendere in considerazione ogni minimo dettaglio. Una volta era dura trovare un pilota veloce che volesse correre per noi, ora invece dobbiamo fare una selezione attenta“, ha incalzato.

“Alcuni tifosi puntano da una parte, altri da un’altra. Ho ricevuto personalmente messaggi di persone che mi dicevano quale fosse, per loro, la direzione da prendere. Cercheremo di fare una scelta ponderata, considerando tutto ciò che deve essere considerato”, ha concluso.

La scelta dovrebbe arrivare, a questo punto, a ridosso del GP di Assen in Olanda previsto nel weekend del 29-30 giugno, quindi esattamente tra un mese.