Un vero e proprio terremoto quello che si sta verificando in MotoGP, ennesimo addio in Ducati: tifosi sconvolti
La MotoGP per la stagione 2025 è al completo. Almeno per quanto riguarda la questione dei piloti. In questi ultimi giorni di fuoco sono arrivare delle conferme molto importanti. In primis l’ufficializzazione di Jorge Martin che passerà in Aprilia. Per non parlare anche quella di Marc Marquez che, dopo aver sciolto ogni dubbio, affiancherà il prossimo anno il compagno di squadra Pecco Bagnaia nel team Ducati.
Nel frattempo, però, arrivano delle novità molto importanti che riguardano Enea Bastianini. A confermarlo ci ha pensato direttamente il suo manager, Carlo Pernat. Nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni di ‘Radio Rai‘, all’interno del programma “Zona Cesarini“, ha ufficializzato che il pilota nel 2025 guiderà una KTM ufficiale.
MotoGP, l’agente di Bastianini: “Guiderà una KTM”
Se non si tratta di un vero e proprio colpo di scena allora poco ci manca. Anche perché, fino alla scorsa settimana, sembrava più che scontato il fatto che Bastianini sarebbe andato in Aprilia, prendendo l’eredità lasciata da Aleix Espargarò. Solo che il grande rifiuto di Marc Marquez, che ha deciso di non accettare il trasferimento in Pramac, ha scatenato un effetto a catena non indifferente.
Tanto è vero che i vertici alti di Borgo Panigale non hanno potuto fare altro che dare la priorità al numero #93 su Martinator. Di conseguenza, però, l’Aprilia ha deciso di mettere la quinta e di fiondarsi sull’attuale numero uno di questo Mondiale. Di conseguenza, però, Bastianini non ha potuto fare altro che accettare l’altra opzione che era rimasta: ovvero quella della KTM.
Poco più di una settimana fa, in quel del Mugello, lo stesso Bastianini in conferenza stampa aveva confermato di avere una preferenza personale tra le opzioni che aveva a disposizione. Ovviamente, però, non aveva alcuna intenzione di rivelarle. Resterà un vero e proprio mistero quale fosse la sua preferenza: andare in Aprilia o se KTM.
Questo non lo sapremo mai. La cosa certa, invece, è che adesso verrà considerato come uno dei punti di forza della casa di Mattighofen. Non sarà da solo visto che, insieme a lui, ci sono anche Pedro Acosta e Brad Binder. L’obiettivo è fin troppo chiaro: dare del filo da torcere alla Ducati che, attualmente, è ancora la sua squadra.
