Carlos Sainz è alla ricerca della soluzione migliore per il suo futuro e quanto pare sembra averla trovata: si tratterebbe del contratto perfetto
Il pilota spagnolo della Ferrari è a caccia di un sedile di primo livello per il 2025. Il suo rendimento in questa prima fase del campionato è stato molto positivo e il sogno sarebbe quello di approdare in un top team.
Il futuro di Carlos Sainz è ancora tutto da scrivere e nelle prossime settimane se ne dovrebbe sapere di più. Lo spagnolo ha sul piatto diverse soluzioni ma ancora non ha sfogliato la margherita.
Il sogno sarebbe stato quello di ottenere un posto in uno dei due top team oltre alla scuderia di Maranello, ovvero Red Bull e Mercedes. Per certi versi entrambe erano interessate al figlio d’arte, dovendo rimpiazzare da una parte Sergio Perez e dall’altra Lewis Hamilton.
Gli ultimi aggiornamenti danno però sempre meno probabili entrambe le strade. La prima perché ci sarebbe un veto da parte di Max Verstappen, poco propenso ad avere lo stesso compagno che si trovò in Toro Rosso agli esordi. La seconda perché Toto Wolff sembra aver deciso di puntare su Kimi Antonelli, dando spazio finalmente ad un giovane pilota italiano.
In questo modo le strade per Carlos Sainz rischiano di essere tutte chiuse e ora cresce un po’ di comprensibile ansia. Nel suo futuro si è parlato sempre dell’Audi, che sbarcherà in F1 nel 2026, inglobando il marchio Sauber. C’è da capire però quanto sia davvero di alto livello il progetto dei tedeschi.
Carlos Sainz, il futuro è scritto: biennale con la Williams
Nelle ultime ore ha preso sempre più piede nel paddock la voce di un possibile accordo tra Carlos Sainz e la Williams. Si proprio la scuderia inglese che non brilla per competitività negli ultimi anni vorrebbe provare a rilanciarsi con il driver della Ferrari. Un contratto di due anni, 2025 e 2026 per tornare ai livelli che le competono, con piazzamenti tra i primi 10. Sainz starebbe valutando la proposta che gli consentirebbe poi nel 2027 di essere eventualmente livero per passare all’Audi, qualora il primo anno nel Circus abbia confermato la bontà del loro progetto.
Un po’ come capitato a George Russell prima e Alexander Albon poi, la Williams può essere un buon trampolino di lancio, anche se Sainz non è più nella categoria dei giovanissimi.
Il team principal James Vowles, ex componente del team Mercedes negli anni d’oro di Hamilton e Bottas, vorrebbe tanto avere a disposizione un pilota come Sainz, anche per far crescere la propria monoposto nella giusta direzione. Vedremo se in vista del Gran Premio di Spagna, a Barcellona, in programma il prossimo 23 giugno arriverà la tanto attesa fumata bianca.
