Calcio italiano in lutto, tifosi in lacrime: addio a un bomber fantastico

Altro lutto nel calcio italiano, che piange la scomparsa di uno dei bomber più iconici a cavallo tra gli anni ’60 e ’70

Il calcio italiano è nuovamente in lutto per la scomparsa di uno dei bomber più celebri del nostro sport. È morto, a 78 anni, Domenico Ciani.

Si è spento l’ex attaccante giallorosso, terzo marcatore di tutti i tempi con 60 reti e un solo rigore. Una bandiera del Ravenna tra gli anni ’60 e ’70. Avrebbe compiuto 79 anni il prossimo 8 dicembre. Già sofferente da qualche anno, lascia la moglie Gabriella e le figlie Barbara e Monica ma anche un dolore profondo in tanti tifosi che ne hanno applaudito le gesta e lo hanno mirato nel corso della sua carriera.

Alcuni episodi in carriera sono ancora scolpiti nella memoria degli appassionati. Dal 1965 al 1974 ha collezionato 228 presenze condite da 60 gol fra Serie C e D. Terzo marcatore all-time dopo Cecco Cortesi e il ‘pioniere Capra’ e quinto giocatore per numero di maglie indossate, dietro a Lillo Rizzo, Cortedi, Sotgia e Pregnolato.

Morto Domenico Ciani, l’ex bomber del Ravenna aveva 78 anni

Spicca il gol vittoria nello spareggio per la salvezza in Lega Pro contro la Jesini durante la stagione 1966-67. Una partita decisa dal gol di Ciani e che ancora è stampato nella memoria di molti tifosi.

Le statistiche sono significative e già danno l’idea del personaggio e dello spessore di Domenico Ciani. Un calciatore che era dotato di un ottimo controllo palla e della giusta determinazione. Maestro di tempismo negli ultimi sedici metri, non a caso i numeri parlano per lui.

Ciani è stato ravennate di nascita, ed è stato titolare di una macelleria al Mercato Coperto. Anche dopo la fine della sua carriera calcistica Ciani era rimasto molto popolare in cittа, anche perchй i tifosi andavano a trovarlo al suo box del Mercato Coperto. Riusciva a conciliare i suoi impegni sportivi con la vita del lavoratore visto che la bottega doveva andare avanti e rappresentava la sua garanzia per il futuro. Tanto da portarlo a rifiutare la proposta ricevuta dalla Spal del presidente Mazza, innamorato di Ciani dopo un gol in rovesciata in un derby al Benelli. I funerali di Domenico Ciani sono stati celebrati nella mattina di lunedì 27 maggio alle 9.30 nella chiesa parrocchiale del Redentore.