Alex Zanardi, fallimento totale: la stoccata è di pessimo gusto

Si torna a parlare di Alex Zanardi e della sua carriera automobilistica, prima del terribile incidente del 2001 che gli costò una doppia amputazione.

All’interno del mondo dello sport italiano ed internazionale non può che essere considerato un mito. Parliamo di Alex Zanardi, ex pilota automobilistico ed atleta paralimpico, che ha avuto la forza e lo spirito battagliero di risollevarsi dopo un incidente che poteva costargli carissimo.

Zanardi umiliato sui social
Il commento sui social che non farà felice Alex Zanardi (Ansa) – Ultimedallosport.it

Tutti conosciamo la storia di Zanardi, che nel 2001 da pilota del campionato CART subì un terribile impatto in gara sul circuito di Lausitzring. Conseguenze gravissime per il pilota bolognese, che dovette accettare l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Ma da quel momento Zanardi ha incominciato una nuova vita, fatta di forza, volontà e di nuovi obiettivi.

Non a caso è riuscito a reinventarsi come atleta paralimpico in handbike, diventando un esempio per tantissimi sportivi, anche dal punto di vista umano. Peccato che un secondo incidente, durante una sessione su strada nel 2020, ha nuovamente costretto Zanardi a fermarsi ed a lottare per la propria salute. Oggi è in lenta ripresa, ma resta un personaggio amatissimo e stimato da tutti gli italiani.

Frecciata diretta a Zanardi: delusione totale per l’ex pilota

Come detto a livello umano Alex Zanardi gode della stima e dell’apprezzamento del mondo intero, visto che rappresenta l’esempio dello sportivo ideale, che anche di fronte alle difficoltà peggiori ed alle crisi più profonde riesce a reagire, dandosi sempre nuovi traguardi da raggiungere.

Zanardi fallimentare in Formula 1
Carriera da dimenticare in F1 per Zanardi (Ansa) – Ultimedallosport.it

Meno stimato Zanardi invece per la sua carriera automobilistica, in particolare quella in Formula 1. Infatti, una pagina di motori sul social media X, ha ricordato senza troppi giri di parole come sia stato piuttosto deludente nella classe regina delle quattro ruote. Molto meglio nella categoria CART, mentre il salto di qualità in F1 non è mai riuscito al bolognese.

Il suo è in caso differente e particolare – scrive il suddetto account – Dopo un periodo non indimenticabile in F1, Zanardi è andato negli Stati Uniti ed è stato due volte campione CART. Successivamente tornò in F1 con la Williams nel 1999 ma non riuscì ad adattarsi e rimase senza neanche un punto a favore“.

Va ricordato effettivamente come Zanardi corse dal 1991 al 1994 in tre diverse scuderie di Formula 1: la Jordan, la Minardi e la Lotus, ottenendo soltanto un sesto posto nel GP del Brasile del ’93. Per questo motivo decise di rilanciarsi nel CART, dove invece è divenuto uno dei protagonisti assoluti. Il suo ritorno in F1, voluto dalla Williams nel 1999, non produsse risultati, anzi confermò il poco feeling con questa categoria.

Gestione cookie